Discussione:
Problemi con lunghezza cavo LAN
(troppo vecchio per rispondere)
Tizio98
2009-09-14 09:42:57 UTC
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Salve a tutti, mi serviva un parere tecnico su una questione che proprio non
riesco a spiegarmi.
Avevo da molti anni una rocca di cavo LAN CAT5-E da 100m che tramite
relativa pinza crimpatrice ho sempre usato per creare cavetti di varie
lunghezze e che hanno sempre funzionato.
Ultimamente ho avuto necessità di realizzare un cavo più lungo del normale,
circa 10-15 metri, e qui ho avuto l'amara sorpresa ossia che il cavetto
collegato ad una delle 4 porte del mio router, non ne voleva sapere di
portare il segnale alla console nell'altra stanza.
Vabbò pazienza, ci può stare qualche volta di non crimpare bene il
connettore anche se ormai era da tempo che non mi succedeva, così ne ho
rifatto un altro della stessa lunghezza e questa volta ho fatto più
attenzione nel crimpaggio, purtroppo anche questo non ha funzionato.
Naturalmente mi sono dato del pirla da solo per aver toppato nuovamente nel
crimpaggio ma avendo finiti i plug non ne ho rifatto un terzo. In giro nel
frattempo ho trovato un tester per cavi di rete che ho comprato al volo e
l'ho subito usato per controllare i due cavi. Purtroppo il risultato mi ha
davvero allarmato, ossia entrambi i cavetti erano perfettamente realizzati,
allora per quale diavolo di motivo non mi funzionano? Ho provato di tutto,
ho collegato un PC al posto della console ma niente, ho messo un cavo più
piccolo originale a collegare il router al PC sulla stessa porta di prima e
va tutto bene. Insomma prova su prova l'unica spiegazione plausibile è che i
cavi risultino troppo lunghi, ma può essere? Sapevo che certi limiti di
lunghezza ci potevano essere ma di certo non per 10-15 metri.
Quello che mi terrorizza è che ho cablato tutta casa con lo stesso cavo ed a
volte le lunghezze di alcuni potrebbero essere addirittura sui 20 metri. Per
ora casa è solo cablata ma ancora senza collegamenti attivi ma non appena
finiti alcuni lavori il primo passo da effettuare era proprio la
sistemazione definitiva della mia rete.
Mi potete aiutare a capirci meglio su questa questione?
Vi ringrazio davvero per la disponibilità.

Ciao, Ciao.
Luca Sasdelli
2009-09-14 09:49:24 UTC
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pinza crimpatrice ho sempre usato per creare cavetti di varie lunghezze e che
hanno sempre funzionato.
A che velocita' di connessione?
Il 10Mbps funziona con tutto, il 100Mbps con due coppie a standard
TIA568, il gigabit vuole tutte e quattro le coppie in TIA568.
frattempo ho trovato un tester per cavi di rete che ho comprato al volo e
l'ho subito usato per controllare i due cavi. Purtroppo il risultato mi ha
davvero allarmato, ossia entrambi i cavetti erano perfettamente realizzati,
"Perfettamente" non puoi dirlo con un tester: quello si limita a darti
la continuita' galvanica, ovvero se il filo e' connesso e basta.
Fai una ricerca con Google Immagini di TIA568 e controlla i colori
della crimpatura: e' *fondamentale* che le coppie siano *esattamente*
come stabilito dallo standard, altrimenti la negoziazione fallisce.

Ciao
Luca
Luca Sasdelli
2009-09-14 09:51:02 UTC
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Fai una ricerca con Google Immagini di TIA568 e controlla i colori della
Es. Loading Image...

Per un cavo dritto, le due estremita' debbono essere con lo stesso
standard (es. tutte e due TIA568B).

Per un cavo incrociato, una deve essere A e l'altra B.

Ciao
Luca
Tizio98
2009-09-14 10:25:16 UTC
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Post by Luca Sasdelli
A che velocita' di connessione?
Il 10Mbps funziona con tutto, il 100Mbps con due coppie a standard TIA568,
il gigabit vuole tutte e quattro le coppie in TIA568.
100Mbps nel mio caso.
Post by Luca Sasdelli
"Perfettamente" non puoi dirlo con un tester: quello si limita a darti la
continuita' galvanica, ovvero se il filo e' connesso e basta.
Fai una ricerca con Google Immagini di TIA568 e controlla i colori della
crimpatura: e' *fondamentale* che le coppie siano *esattamente* come
stabilito dallo standard, altrimenti la negoziazione fallisce.
Ecco credo che sia qui a questo punto il problema di tutto!!!! Io mi ero
limitato a far combaciare i colori da un plug all'altro e lasciando vicine
le coppie dello stesso colore ma non ho rispettato però nessuna mappatura.
Credevo che gli 8 fili elettricamente fossero tutti identici e non avendo a
che fare con un cavo cross dove si deve eseguire un collegamento tra i 2
plug non punto punto, non mi sono preoccupato di dove venivano collocati i
colori.
A questo punto quindi per mia cultura personale, mi spiegate perchè è
necessario rispettare quella mappatura anche se i fili interni risultano
collegati punto punto tra un plug e l'altro?
L'unica che mi viene in mente è proprio che i fili non sono tutti uguali.
Ti ringrazio.

Ciao, Ciao.
Luca Sasdelli
2009-09-14 10:34:56 UTC
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Post by Tizio98
A questo punto quindi per mia cultura personale, mi spiegate perchè è
necessario rispettare quella mappatura anche se i fili interni risultano
collegati punto punto tra un plug e l'altro?
Perche' si tratta di *coppie*, che vengono lette da un amplificatore
differenziale: qualsiasi interferenza esterna verrebbe sommata in egual
misura ai due componenti della coppia, e l'amplificatore differenziale
annullerebbe il disturbo, lasciando cosi' solo il segnale pulito.

Se le coppie non sono rispettate come da standard, l'attenuazione dei
disturbi non c'e' e il cavo si comporta da antenna, captando tutto il
possibile (onde radio, disturbi radioelettrici, induzione
elettromagnetica, interferenze di ogni tipo).

Per questo motivo, oltre al rispetto delle coppie, e' sempre buona cosa
tenere i cavi di rete separati da quelli di forza motrice: la legge 626
richiede che i cavi siano separati fisicamente (spesso si usa
l'escamotage di una canalina con divisorio), mentre non dice nulla
circa la distanza. Piu' corrente passa in un cavo di forza motrice,
piu' campo elettromagnetico si genera e maggiore e' la possibilita' che
i cavi di rete (o telefonia) vengano interessati.

Ciao
Luca
Tizio98
2009-09-14 11:08:37 UTC
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Post by Luca Sasdelli
Perche' si tratta di *coppie*, che vengono lette da un amplificatore
differenziale: qualsiasi interferenza esterna verrebbe sommata in egual
misura ai due componenti della coppia, e l'amplificatore differenziale
annullerebbe il disturbo, lasciando cosi' solo il segnale pulito.
Si fino a qui nessun problema a capire.
Post by Luca Sasdelli
Se le coppie non sono rispettate come da standard, l'attenuazione dei
disturbi non c'e' e il cavo si comporta da antenna, captando tutto il
possibile (onde radio, disturbi radioelettrici, induzione
elettromagnetica, interferenze di ogni tipo).
Questo naturalmente me lo posso immaginare senza problemi avendo capito il
punto precedente.
Post by Luca Sasdelli
Per questo motivo, oltre al rispetto delle coppie, e' sempre buona cosa
tenere i cavi di rete separati da quelli di forza motrice: la legge 626
richiede che i cavi siano separati fisicamente (spesso si usa l'escamotage
di una canalina con divisorio), mentre non dice nulla circa la distanza.
Piu' corrente passa in un cavo di forza motrice, piu' campo
elettromagnetico si genera e maggiore e' la possibilita' che i cavi di
rete (o telefonia) vengano interessati.
E questo è interessantissimo dovessi realizzare un impianto di un certo
tipo.

Quello però che continuo a non capire è il fatto dei colori, ossia cerco di
spiegarmi, quando faccio un cavo io prendo i 2 plug da collegare e li guardo
da davanti, con gli 8 fili non faccio altro che collegare partendo da
sinistra il primo piedino del primo plug con il piedino nella stessa
posizione del secondo plug e così via per tutti gli 8 fili. Solo per una
questione estetica li collego rispettando le coppie di colori ma la loro
posizione è casuale ad ogni cavetto.
Per far combaciare la necessità di rispettare la mappatura standard con la
spiegazione da te data, l'unica cosa che mi viene da pensare è che gli 8
fili del cavo non siano uguali elettricamente, che ne so magari i colori
pieni sono di un materiale diverso di quelli mezzi, oppure di spessore
diverso, non lo so. Il fatto è che se i fili sono identici allora non riesco
proprio a capire che differenza c'è nel collegarli a casaccio, ma
rispettando il collegamento punto punto tra i 2 plug, o seguendo la
mappatura standard.
Spero di essermi spiegato e grazie ancora del tempo che mi dedichi.

Ciao, Ciao.
Luca Sasdelli
2009-09-14 11:19:11 UTC
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Post by Tizio98
Per far combaciare la necessità di rispettare la mappatura standard con la
spiegazione da te data, l'unica cosa che mi viene da pensare è che gli 8 fili
del cavo non siano uguali elettricamente
No, si tratta della piedinatura dei connettori delle schede o dei
componenti attivi (switch, router ecc..): queste esigono che, ad
esempio, l'1-2 sia una coppia, il 3-6 un'altra e cosi' via.

Le coppie, avevo dimenticato di dirlo, sono ritorte, ovvero i due fili
sono attorcigliati insieme per ottenere quel sistema di isolamento dai
disturbi.

Ciao
Luca
Tizio98
2009-09-14 11:49:19 UTC
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Post by Luca Sasdelli
No, si tratta della piedinatura dei connettori delle schede o dei
componenti attivi (switch, router ecc..): queste esigono che, ad esempio,
l'1-2 sia una coppia, il 3-6 un'altra e cosi' via.
Allora finalmente ecco qui dove diavolo è l'arcano!!! Sono proprio i piedini
3 e 6 che creano disparità nelle coppie. Io avendo collegato le coppie una
dopo l'altra, ho sfalzato i piedini 3-4-5-6. Quindi questa è l'unica
spiegazione possibile e spiega anche il fatto che cavetti più corti non mi
abbiano mai dato problemi. Non vedo l'ora di fare scorta di plug e ripetere
il crimpaggio!!!!
E soprattutto grandissimo sospiro di sollievo per le decine e decine di
metri di cavo con cui ho cablato casa e che fortunatamente per ora ancora
non avevo crimpato!!!
Post by Luca Sasdelli
Le coppie, avevo dimenticato di dirlo, sono ritorte, ovvero i due fili
sono attorcigliati insieme per ottenere quel sistema di isolamento dai
disturbi.
Si si, avevo capito cosa intendessi con coppia, però non avevo visualizzato
subito a mente come erano disposte nei plug.
Ti ringrazio davvero molto per le tue esaurienti spiegazioni.

Ciao, Ciao.

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